Se hai appena lanciato una piccola impresa o stai cercando una società di consulenza aziendale per aiutarti a gestire le finanze della tua azienda, probabilmente la tua prima mossa sarà cercare su Google. Ecco dove entra in gioco l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), il processo di ottimizzazione per i ranking di Google, soprattutto per le aziende business to business (B2B). Quando compari nei risultati di ricerca, diventa facile per il tuo pubblico target trovarti e conoscere la tua azienda.
Ma cos’è esattamente la SEO per le aziende B2B e come puoi iniziare a utilizzarla per la tua attività?
Che cos’è la SEO B2B?
La SEO B2B è una strategia di marketing digitale che implica l’ottimizzazione dei contenuti web per posizionarsi nei risultati di ricerca di Google. Questo comprende una serie di tattiche relative sia ai contenuti che crei che all’aspetto tecnico del tuo sito web, il tutto mirato a soddisfare gli algoritmi di ranking di Google, per posizionare il tuo sito il più in alto possibile nella classifica.
La SEO per B2B è fondamentale per il successo della tua attività. Se non ottimizzi il tuo sito, le persone troveranno la tua concorrenza prima di te. Perché le aziende possano trovarti e decidere di farti affari, devono prima scoprire la tua attività.
Un notevole 93% di tutte le esperienze online inizia con un motore di ricerca, il che significa che non c’è luogo migliore per fare marketing se non su Google. Quando qualcuno cerca un’azienda B2B con cui fare affari, è molto probabile che effettui una ricerca su Google per trovare l’azienda adatta.
B2B SEO vs. B2C SEO: Qual è la differenza?
La SEO per le aziende B2B è molto diversa dalla SEO per le aziende business-to-consumer (B2C). Ecco tre differenze cruciali tra la SEO B2B e la SEO B2C:
- B2B: Ciclo di vendita più lungo: Una delle differenze principali tra la SEO B2B e la SEO B2C è rappresentata dai rispettivi cicli di vendita. Mentre i cicli possono essere strutturalmente simili, il modo in cui il pubblico si muove attraverso di essi è diverso. Per le aziende B2C, i lead tendono a spostarsi dall’inizio del ciclo fino alla fine, mentre per le aziende B2B, i lead si muovono attraverso diverse fasi fino alla conversione.
- B2B: Targeting di parole chiave più preciso: Un’altra differenza tra la SEO B2B e B2C è rappresentata dalle parole chiave che si targetizzano. Mentre per entrambi i tipi di aziende ci si concentra sulle parole chiave di coda lunga contenenti tre o più parole, le aziende B2B selezionano parole chiave più precise. Inoltre, le aziende B2B tendono a mirare a parole chiave a basso volume. Queste parole chiave possono avere meno traffico, ma solitamente portano a un traffico più qualificato.
- B2B: Produzione di più contenuti: Un componente critico della SEO è la creazione di contenuti. Quando si guarda alle aziende B2C e B2B, una differenza significativa è che le aziende B2B producono più contenuti. Dal momento che i lead B2B impiegano più tempo per prendere decisioni, è necessario fornire continuamente contenuti utili che li guidino verso la conversione. Di conseguenza, le aziende B2B tendono a creare più contenuti per il proprio pubblico.
Come avviare la tua campagna di B2B SEO
La SEO per le aziende B2B è un processo e, come abbiamo visto, devia leggermente dalla SEO business-to-consumer (B2C). Se desideri che le tue campagne portino risultati, devi impostare la tua SEO B2B per il successo. Ecco una panoramica in sei passaggi per avviare la tua campagna di SEO B2B:
Determina il pubblico della tua azienda
La prima cosa da fare quando si avvia una campagna di SEO B2B è capire chi si sta cercando di raggiungere. Per le aziende B2C, questo processo è spesso semplice: si stanno mirando ai clienti individuali interessati ai propri prodotti. Per le aziende B2B, si sta cercando di vendere alle aziende. Tuttavia, le aziende sono ancora composte da singoli individui, quindi è necessario individuare i responsabili delle decisioni presso queste aziende e tenerlo presente per la tua strategia di SEO B2B.
Comprendi il funnel di marketing B2B
Per convertire potenziali clienti in clienti effettivi, è essenziale considerare il funnel di marketing B2B. La SEO svolge un ruolo cruciale in questo processo, aiutando a guidare le persone attraverso le varie fasi del funnel, dalle prime informazioni fino alla decisione di acquisto. Il funnel di marketing è un modello che illustra il percorso che un acquirente compie dall’essere consapevole di un prodotto o servizio fino all’acquisto effettivo. Nel contesto B2B, il funnel può essere suddiviso in sei fasi: consapevolezza, interesse, considerazione, intento, valutazione e acquisto. È fondamentale comprendere il funnel B2B per adattare la strategia di marketing a ogni fase e massimizzare le opportunità di conversione.
Fare la keyword research
Una volta compresa a fondo la tua audience, è il momento di iniziare con la parte di marketing vero e proprio. Questo processo inizia con la keyword research. Le parole chiave sono fondamentali per la SEO, specialmente per la SEO B2B, perché i termini chiave nei tuoi contenuti aiutano Google a determinare dove dovrebbe posizionarsi quel contenuto. Un ottimo tipo di parola chiave da mirare sono le long-tail keywords: parole chiave composte da diverse parole che tendono ad essere più specifiche per determinate query.
Crea contenuti convincenti
Con tue parole chiave selezionate, puoi iniziare a creare contenuti. I tuoi contenuti possono assumere forme diverse, ma il più benefico per la SEO è il contenuto scritto, come articoli di blog e pagine di servizio. Ogni volta che scrivi un pezzo di contenuto, dovresti mirare a una parola chiave specifica. Cerca di soddisfare l’intento di ricerca dell’utente e scrivi contenuti evergreen, cioè contenuti che rimangono rilevanti nel tempo.
SEO tecnica
I contenuti del tuo sito web sono fondamentali per il posizionamento nei risultati di ricerca, ma affinché ciò avvenga, è essenziale ottimizzare gli elementi tecnici del tuo sito. Questi includono la velocità di caricamento delle pagine, un design responsive, l’ottimizzazione delle immagini e la sicurezza del sito tramite HTTPS. Inoltre, è importante garantire che i crawler dei motori di ricerca possano scansionare il sito senza problemi. Pertanto, è consigliabile condurre un’analisi approfondita della technical SEO per identificare e risolvere eventuali problemi tecnici che potrebbero influenzare il posizionamento del sito nei motori di ricerca.
Utilizza la SEO off-page
Non tutta la tua SEO B2B avviene direttamente sul tuo sito. Ci sono alcune modalità per aumentare la tua visibilità su Google utilizzando altre piattaforme. Questi includono l’ottenimento di backlink da siti autorevoli nel tuo settore e l’utilizzo del profilo aziendale di Google Business Profile.
SEO B2B per lead generation
Per sfruttare la SEO per la generazione di lead B2B, è essenziale concentrarsi su diversi aspetti chiave:
- Ottimizzazione dei contenuti: Creare contenuti di alta qualità e pertinenti per il proprio pubblico di riferimento, integrando parole chiave rilevanti. Questi contenuti dovrebbero affrontare problemi specifici dei potenziali clienti B2B e offrire soluzioni pertinenti.
- Keyword Research approfondita: Identificare le parole chiave più rilevanti e utilizzate nel settore B2B e integrarle in modo naturale nei contenuti del sito web.
- Ottimizzazione tecnica del sito: Assicurarsi che il sito sia ottimizzato per la velocità di caricamento, la compatibilità mobile e l’usabilità complessiva. Ciò include l’ottimizzazione dei titoli delle pagine, delle meta descrizioni, degli URL e dell’architettura del sito.
- Strategie di link building di qualità: Acquisire link di alta qualità da siti web autorevoli del settore attraverso strategie etiche di link building. Ciò può contribuire a migliorare l’autorevolezza del proprio sito web agli occhi dei motori di ricerca.
- Utilizzo dei social media: Utilizzare i social media per promuovere i contenuti del sito web e interagire con il proprio pubblico di riferimento. Ciò può contribuire a aumentare la visibilità del marchio e generare potenziali lead.
- Analisi e monitoraggio delle performance: Monitorare costantemente le performance del sito web utilizzando strumenti di analisi come Google Analytics. Analizzare i dati per identificare trend, aree di miglioramento e opportunità per ottimizzare ulteriormente la strategia SEO.
- Creazione di contenuti mirati: Creare contenuti mirati per diverse fasi del ciclo di acquisto B2B, includendo risorse educative, studi di caso e testimonianze clienti. Questi contenuti possono essere utilizzati per attirare, coinvolgere e convertire i potenziali clienti lungo il percorso dell’acquirente
SEO per le aziende: a chi rivolgersi?
Innanzitutto, ti sarà utile sapere che in un precedente articolo abbiamo già affrontato il tema di come scegliere un’agenzia SEO con cui avviare una collaborazione. Se cerchi un’agenzia SEO con una comprovata esperienza e competenza nel settore B2B, Ranking Road Italia fa al caso tuo. Leggi i nostri casi studio e scoprirai che il nostro approccio strategico, basato sull’analisi dei dati, ci permette di sviluppare una strategia personalizzata in linea con i tuoi obiettivi di business. Contattaci ora per maggiori informazioni e inizia a scalare la vetta di Google!
